Sabato 22 settembre


ore 16.00 – 19.30 – 21.30 | Piccolo Teatro Grassi – Chiostro Nina Vinchi | Francia

UN HUECO EN LA CIUDAD (UN BUCO NELLA CITTÀ)

coordinamento drammaturgico Victor Viviescas (Université de Bogotà) | testi Camilo Alvarado, Margarita Babel, Carlos Cardenas, Mariana Mello, Felipe Piracon, Marcela Salive | direzione artistica e regia Charlie Windelschmidt (Cie Dérézo) | coreografie Mario Coccetti (Compagnia della Quarta) | suono Gwenolé Peaudecerf (Cie Dérézo) | con Ona Beneït, Nicola D’Emidio, Núria Fiol, Alba Flor, Alice Gera, Pedro Granero, Carlos Llecha, Leo Merati, Andrea Perotti
traduzioni Nina Jambrina (Cie Dérézo), Fabrizio Molducci (Compagnia della Quarta)
produzione Cie Dérézo, Compagnia della Quarta, C.IN.E.

con il sostegno di Région Bretagne, Ministère de la Culture France, Institut Français, Institut d’Estudios Baleàrics, Comune di Bologna, Fundació Mallorca Turisme

nell’ambito di Bologna Estate, 2018 Anno Europeo del Patrimonio Culturale, Cyclop Festival, Outis /Tramedautore – Festival Internazionale delle Drammaturgie

Degli attori equipaggiati con microfoni senza filo, degli spettatori muniti di cuffie audio che osservano questi attori che mettono in scena dal vivo, davanti ai loro occhi, una storia di finzione.
Guardiamo il mondo trasformato dalla nostra stessa presenza in esso. Fermare qualcosa nel cuore stesso di ciò che per antonomasia non si può fermare: la città. Bucare la città.
In questo buco scopriamo un’altra città nella quale non si vede nessuno, ma nella quale viviamo tutti.
In questo lavoro, che ha debuttato a Bogotá e nel quale sono stati convocati sei autori animati anch’essi da uno spirito di ricerca, si accoglie la parola, i fantasmi e le inquietudini di un paesaggio urbano, per riaffermare che lo stare insieme è un lavoro, una responsabilità, una forza.
La Compagnia Dérézo, fondata nel 2000, propone spettacoli non convenzionali. Passando da un genere all’altro, dal chiuso o all’aperto, la compagnia afferma il bisogno di inventare un rapporto critico nel contesto attuale, senza rinunciare al divertimento o all’impegno civico. In veste di ricercatori, gli artisti che compongono il gruppo creano la possibilità di un atto poetico spinto al limite del politico. La compagnia ha sede a Brest, presso la Chapelle Dérézo, un laboratorio aperto agli artisti dove lavorare e sperimentare. Tra gli ultimi spettacoli realizzati: Tempête (2016), Les Habitants (2016), Le Petit Déjeuner (2017).

Compagnia della Quarta, fondata a Bologna nel 2007, organizza workshop e progetti internazionali in collaborazione con Spagna, Francia, Austria, Scozia. Musica e silenzio, danza e gesto, luce ed ombra, narrazione e tecnologia, sono gli strumenti e il linguaggio della loro filosofia. Tra i loro lavori: Cento Cose (2009), Italianopolis (2012), Bassa Continua (2014, Premio Critica e Premio Ubu), Polvere (2014-2017, Premio Prospettiva Danza), Purgatorio BUMBUM (2017).

Foto by Alessia Tagliabue