ore 19.30 | Piccolo Teatro Grassi | Italia
SISTER(s). MIRAGGIO SU STRADA QUALUNQUE
di Andrea Dellai | regia Tommaso Franchin | con Andrea Dellai, Laura Serena, Massimo Scola | elementi scenici Paola Ghiano e Martina Pretto | luci Manuel Garzetta | suoni Marco Campana
produzione exvUoto teatro | con il supporto di Residenza IDra e Teatri Di Vita nell’ambito del progetto CURA 2016
Legami familiari, dolori presenti e passati, incertezze, solitudini e speranze si rincorrono e rifulgono, come esplosioni di stelle nel buio apparente che avvolge le vite dei protagonisti, in Sister(s).
Un fratello e una sorella, Bruno e Allison, vivono sospesi e inermi in una improbabile “Rovigo Alabama”, periferia dell’esistenza, occupandosi di un distributore avuto in eredità. Vivono ai margini, fatti e strafatti di benzina, allucinati nel loro microcosmo, ancorati a ricordi carichi di sofferenza e a un passato amaro, ingabbiati in quella minuscola asfissiante realtà dalla quale non c’è possibilità di evadere, di guardare al futuro.
Una fiaba paradossale per raccontare la generazione dei trentenni.
“exvUoto Teatro, con il suo Sister(s) disegna un universo onirico, realissimo eppure surreale, magico e tragico, che rimastica le miserie di provincia con visioni impossibili (eppure incredibilmente così prossime al vero).”
Roberta Ferraresi – Il Tamburo di Kattrin
La tematica fortemente realista, o meglio neorealista, assume i toni dell’irrealtà e del delirio, delle immagini iperboliche e fantastiche, grazie alla regia originalissima di Tommaso Franchin che fonde toni pulp, echi fumettistici, atmosfere lynchiane, luci oniriche e perturbanti, topoi fiabeschi, costumi bizzarri e appariscenti, dando vita ad un vero e proprio miraggio su una qualunque strada desolata.
Maresa Palmacci – RECEN-SITO
exvUoto teatro, fondato nel 2011 da Andrea Dellai (1985) e Tommaso Franchin (1984), si costituisce attorno al progetto Funi E Desideri Rapidamente Ammazzano. Il gruppo comincia la sua sperimentazione in spazi non consueti per il teatro: vetrine dei negozi e spazi sfitti. The Love Box – Blue Room è ad ArtVerona 2013 nella sezione Independents ospite di Archivio Queer Italia. Nel 2013 exvUoto teatro è ospite della prima edizione del Vicenza Pride Festival con lo studio Toccata e Fuga per Coniglio Solo. Nel settembre 2014 debutta a Verdecoprente Festival 2.0 The Love Box – White Room. Il progetto The Love Box – Pink Room vince il bando Assemblaggi provvisori 2015 e debutta all’Accademia dello Scompiglio nel luglio 2016.
Nel 2017 realizzano il progetto Mappature Emotive.